A gennaio è finito il mercato tutelato per le forniture di gas e a luglio accadrà lo stesso anche per il
mercato dell’energia elettrica. Intanto, timori e dubbi non sono mancati. Per capire esattamente
quello che sta succedendo abbiamo intervistato Marco Borsani, consigliere di amministrazione di
Lum – Libera Unione Mutualistica e Presidente della società partecipata Gas Più Energie.
Innanzitutto, chi è Gas Più Energie?
Gas Più Energie è un fornitore storico della cooperativa che offre la fornitura di gas e luce a tutte le
tipologie di clienti. Crediamo fermamente nel suo progetto di sviluppo e d’impresa orientato ai
bisogni delle persone e quindi in linea con il modello della cooperativa. Gas Più Energie è in grado
di fidelizzare il cliente offrendo lui rispetto, considerazione, offerte personalizzate, fatture chiare e
un rapporto di assistenza dedicato.
Qual’è la differenza tra mercato tutelato e mercato libero?
Il mercato tutelato è caratterizzato da tariffe decise dall’autorità che poi vengono applicate dai
fornitori. Al contrario, il mercato libero ha permesso al settore luce e gas l’abbandono delle regole
fissate dal legislatore. La recente crisi energetica del 2021 ha dimostrato come sia stato difficile
per il legislatore tenere sotto controllo l’andamento dei prezzi all’ingrosso e le relative tariffe di
riferimento.
Il mercato tutelato per la fornitura di Gas è terminato il 10 gennaio 2024, per le forniture
dell’elettricità invece il termine sarà Luglio. Quindi, per chi ha quest’ultimo tipo di contratto
cosa dovrà fare?
Mercato tutelato e mercato libero: cosa fare con i contratti?
Ci sono due possibilità. La prima è quella di scegliere in autonomia una società di fornitura, la
seconda prevede un’automatico indirizzamento verso il fornitore che ha vinto l’appalto nella zona
di riferimento. Quest’ultima situazione esclude determinate categorie protette per le quali
rimangono delle tariffe calmierate in presenza di alcuni specifici requisiti (età, disabilità, ecc..)
Mercato libero e mercato tutelato: i prezzi quindi aumenteranno?
E’ importante capire qual’è il costo fisso che ciascuno fornitore applica alla sua fornitura,
operazione non sempre facile. In un mercato tutelato, gli aumenti e le diminuzioni dei costi fissati
dall’autorità per l’energia sono accettati da tutti. Nel caso del mercato libero occorre prestare
maggiore attenzione a come il fornitore compone il prezzo della sua offerta e quali parametri
utilizza per le variazioni del prezzo.
Leggere una bolletta non è facile. Cosa dovrebbero conoscere gli utenti in bolletta per
capire quanto realmente stanno spendendo?
Il consiglio è quello di monitorare il dato relativo alla componente energia ma anche tutti i costi
restanti come distribuzione, oneri di sistema, accise e ovviamente l’Iva.
Riceviamo moltissime telefonate in cui vengono proposti nuovi contratti e offerte sempre
più vantaggiose. Come fare per capire se la propria fornitura è in linea con le migliori
condizioni di mercato?
A mio avviso, è impossibile valutare un’offerta al telefono ed è molto complicato farlo on-line.
Gas Più Energie propone un modello differente basato sulla fiducia e sul rapporto con il cliente,
infatti ha individuato un consulente energetico dedicato ai soci di Lum a cui potete rivolgervi ed è
Roberto Forcati, consulente senior della società disponibile al numero 339.3655237 anche su
Whatsapp.
Quali sono i punti di forza di Gas Più Energie nel mercato libero?
Tariffe chiare e competitive, nessun vincolo di permanenza, personale proprio e dedicato alla
gestione del cliente. Molti soci della cooperativa infatti sono già nostri clienti e la loro soddisfazione
rappresenta il nostro biglietto da visita.
Per concludere la nostra chiacchierata, resta ancora qualcosa da raccontare?
Ricordo che Gas Più Energie non vende online, non vende al telefono o tramite agenzie ma solo
con i propri consulenti energetici nelle sedi territoriali proprie e della cooperativa.